La famiglia Biscioni
Ogni famiglia ha un segreto, e il segreto è che non è come le altre famiglie.
La storia di Biscioni Gioielli nasce nel 1871 dove tradizione e artigianato si legano a doppio filo, si intrecciano insieme fino a comporre un disegno che ha i contorni della città di Firenze.
Il numero 10 di Ponte Vecchio, secondo la vecchia numerazione e oggi 38 rosso è occupato dalla Gioielleria G. Biscioni.
Giuseppe Biscioni, bisnonno dell’attuale proprietaria, aveva acquistato la bottega e dato inizio all’attività. Da allora, eccezione fatta per un brevissimo periodo durante la guerra, la bottega è sempre stata aperta e dietro il banco c’è sempre stato un Biscioni.
Dopo Giuseppe, il figlio Gino ha lasciato l’attività a Giancarlo.
Oggi è Giuditta, sua figlia, a guidare il negozio, scegliere le pietre e incontrare i clienti.
Quattro generazioni di uomini e donne che da questo sporto affacciato su un angolo di Paradiso hanno accolto clienti da ogni parte del mondo per realizzare i loro piccoli e grandi sogni.
Laboratorio
Partendo da un modello disegnato a mano, Biscioni Gioielli lavora alle sue creazioni che ci raccontano la storia e la tecnica dell’artigianato fiorentino.