Amore per la tradizione
Una vera tradizione non è la testimonianza di un passato concluso, ma una forza viva che anima e informa di sé il presente.
“Bisogna decidere se si vuole stare dietro al banco o dietro al banchino” così diceva Gino alla nipote per suggerire che la gioielleria richiede una grande specializzazione.
Biscioni gioielli fa della tradizione il fulcro del suo progetto.
La tradizione gioielliera fiorentina prevede molte lavorazioni che ancor oggi devono essere svolte totalmente in modo manuale. Ecco che l’oggetto riesce a mantenere la sua leggerezza e armonia, che una produzione a macchina non può raggiungere.
La tradizione orafa fiorentina, dal Rinascimento ad oggi, ha creato un flusso ininterrotto di oggetti unici che hanno raccontato la storia di una città attraverso il tempo. Guardando i palazzi storici e le residenze dei mecenati ha realizzato lavorazioni del tutto particolari, che richiamano il bugnato, e che vengono realizzate ancora oggi completamente a mano.
Nell’alveo dell’artigianato fiorentino della gioielleria, si colloca la famiglia Biscioni che, dal 1871, ha contribuito a creare la fama di ponte dell’Oro per cui Ponte Vecchio è celebre in tutto il mondo.
Dal 1871
La storia di Biscioni Gioielli è una storia in cui dal 1871 tradizione e artigianato si legano a doppio filo, si intrecciano insieme fino a comporre un disegno che ha i contorni della città di Firenze.